domenica 22 dicembre 2019

Asd Greci - Atletico Bonito 3-0

Vento, pioggia, nebbia dominano nel girone causando il rinvio di quasi tutte le gare.
Al Renzulli invece si gioca e il Greci , sfruttando la sosta dell'Accadia, si porta al comando.
Prestazione matura per i ragazzi di mister Trancucci, facilitata dai due gol arrivati nella prima mezzora.
Poi il match si è un po' spento sotto la nebbia e le intemperie.
Prima del duplice vantaggio il Greci trova ottimi inserimenti di Macchione che perde però l'instact killer nel posizionarsi la sfera dal sinistro al destro; buoni anche i dialoghi di Pascuccio-Boscia che non danno riferimenti alla difesa. Ma strano a dirsi i gol vengono da lontano, assai lontano con il portiere bonitese un po' complice : prima un tiro velenoso poco dopo il centrocampo di Ciano lo beffa e gli passa sotto il corpo  mentre era proteso in tuffo, poi un tiro di  Tarone sempre oltre i 30 metri gli rimbalza davanti e lo scavalca.
Un palo di Ciano certifica il nostro vantaggio.
Nella ripresa più soft il tris arriva con un puntuale tape in di testa di Pascuccio dopo che un bolide di Fresiello aveva colpito la traversa , tornando in campo.
Poteva brindare anche Boscia ma dopo uno slalom come ai bei tempi , evitando difensore e portiere, si decentra troppo e non riesce a chiudere in rete nell'esecuzione.
Dietro la "clean sheet" band ha tenuto come sempre benissimo: peccato per una fortuita autorete che ci ha impedito di chiudere con zero subiti questo inizio di stagione.
Il 2020 già a gennaio presenta prove assai difficili: in trasferta (Mirabella) , in " campo neutro" coi cugini del Tressanti e in casa con Accadia.
Ragazzi lasciate dello spazio libero nello stomaco in queste Feste e nel reparto "motivazioni"  : ne serve eccome di fame se si vuole vincere!





lunedì 16 dicembre 2019

Carife - Asd Greci 1-3

Dopo circa 600 minuti termina l'imbattibilità del nostro portiere Castagnozzi, ma poco male in una giornata in cui vinciamo.
A dirla tutta il primo gol  subito in campionato non lo hanno segnato gli avversari , ma una sfortunata autorete.
Buon avvio nostro ma vantaggio che arriva dopo vari minuti della prima frazione:  lo sfioriamo prima con una quasi magata di Pascuccio che da posizione ultra defilata (quasi fondo campo)  sfiora il gran gol e poi una semi rovesciata di Ciano ;  finalmente lo troviamo alla terza palla gol con lo stesso Pascuccio che deve solo appoggiare in porta un cross a giro di ciano perfetto al millimetro.

Il Carife che ha notoriamente nell'assortita coppia d'attacco il meglio da proporre  trova difficoltà contro la nostra tosta retroguardia e si affida esclusivamente ai piazzati. Su uno di questi nasce il fortuito e casuale pareggio : cross, mischia, rimpallo sfortunato e autorete di Ferrara.

Non si percepisce il nervosismo per il pareggio subito; la fine del clean sheet era decisamente meno importante della vittoria finale e cosi ci mettiamo a testa bassa a rimacinare gioco.
Nella ripresa legittimiamo la vittoria con azioni importanti spesso ispirate da scambi nello stretto .
Il vantaggio è opera di Michele Ferrara, che questa volta centra la porta giusta: molto caparbio il bomber a farsi spazio sul difensore e centrare il bersaglio grosso su cross dalla sinistra.
Il portiere ospite ci nega il tris in un paio di occasioni (soprattutto con un intervento sotto l'incrocio su tiro potente di Ferrara dal limite dopo un dialogo con Pascuccio), ma deve arrendersi sul penalty perfetto di Ciano , conquistato dalla coppia Boscia-Pascuccio sempre con un dialogo nello stretto che fa impazzire la retroguardia locale.

Ultimo atto casalingo dell'anno contro l'Atletico Bonito.
Occhi ben aperti perchè di punti regalati ne figurano 2 se non 4 già ... e ben prima dei cadeuax natalizi.
Intanto un grosso in bocca al lupo al nostro Vittorio Cifaldi che dovrà sottoporsi ad un intervento ; ci impegneremo maggiormente anche per lui.


lunedì 9 dicembre 2019

Asd Greci - San Sossio Baronia 1-0


Prima sfida d'alta quota e , sebbene siamo ancora distanti dal periodo del rush finale, si sentiva eccome in campo il clima da big match.
Le due migliori difese della stagione hanno annullato per buona parte del match gli attacchi; sfida dura, equilibratissima, a ritmi alti e scaramucce tipiche in situazioni del genere.
Noi del Greci partiamo bene, avendo ancora in mente il tempo regalato una settimana prima in quel di Sturno e nei primi 20 minuti siamo molto aggressivi.
Poi gli ospiti salgono e prendono l'iniziativa creando una palla gol clamorosa su una nostra svista difensiva da bacchettare : sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga, buco e palla alla punta sossiana che in situazione di rigore in movimento e specchio della porta semi aperto, non si sa come calcia fuori a tu per tu con "clean sheet" Castagnozzi in uscita a dir poco disperata.
La seconda grazia, va detto, ce la fa il direttore di gara che , per una volta , non ci fischia contro: poteva starci un penalty (50 e 50) per trattenuta su uno dei due funamboli sossiani verso la mezzora del primo tempo.
Per noi una gran punizione di Ciano e un anticipo determinante di un difensore ospite su Macchione già pronto a staccare solo di testa.
In queste righe si racchiude il primo tempo; ben più emozionante per i nostri colori la ripresa.
Il San Sossio perde la verve con cui ci aveva messo in difficoltà nella seconda parte della prima frazione e , forse anche in virtù del penalty non dato, gli ospiti perdono le staffe con un direttore di gara incerto: una gran sfilza di ammoniti sia per noi che per loro, ma a farne le spese maggiori sono i sossiani che restano in 10 verso il 65 minuto.
Già era nell'aria la nostra voglia di fare la partita da inizio ripresa e dopo questo episodio ancor di più si avverte, ma purtroppo dopo aver fatto tutto bene in fase di smarcamento , non è freddo davanti al portiere in due circostanze.
Il mister mette dentro per i 20 minuti finali l'esperienza di Saldutti, Santosuosso e soprattutto dell'ultimo ri(arrivato) Pierpaolo Pascuccio , che dopo un periodo di permanenza prestagionale, ha deciso di accasarsi con noi pochi giorni fa.
La punta grottese subito porta concretezza al gioco ma il San Sossio non molla nulla dietro e ,nemmeno in 9 uomini dal minuto 85 , ci lascia campo facilmente.
Al 92' l'imponderabile: gli ospiti in 9 nella nostra metà campo si fanno brekkare da Santosuosso che serve Ciano sulla sinistra che, a volo con un tocco da biliardo, lancia in profondità Pascuccio il quale aggira la difesa colpevolmente alta e il portiere e di sinistro insacca il gol della grande gioia grecese....chi lo avrebbe mai detto in contropiede con tre tocchi.
Un gol tutto da vedere.
La gara di fatto si chiude qui; c'è però il tempo per l'arbitro di sbagliare anche contro di noi...lettura a dir poco pessima del fuorigioco del direttore di gara che annulla il tape in del 2-0 sempre di Pascuccio partito molto piu che in linea al momento del passaggio di Santosuosso.
Per fortuna annullo senza conseguenze.
Contava vincere una sfida del genere, senza subire reti per la sesta volta ancora meglio . Per fortuna è andata cosi, merito anche di chi tempestivamente ha tesserato un calciatore cosi decisivo 

lunedì 2 dicembre 2019

Sturno - Asd Greci 0-0

l Greci "lascia" due punti a Sturno...Si proprio lascia, parola mai tanto amara da pronunciare come potrete leggere.
15 gol fatti e zero, dico zero subiti dopo 5 partite significherebbero nel 99, 99% dei casi primo posto: per il Greci invece no.
Quando c'è da inventarsi il golletto pesante in una gara equilibrata sono dolori: due indizi fanno quasi una prova.
Ancora un pareggio , questa volta a Sturno (imbattuto come noi) che , probabilmente si è rivelata la miglior avversaria affrontata finora.
Ma i nostri demeriti sono tanti uniti a un nuovo show arbitrale che "lascia" l'amaro in bocca.
Andiamo per ordine.
Prima frazione opaca. Meglio lo Sturno che con 3-4 individualità di spicco fa il gioco.
Per fortuna il difesone Enzo Norcia-Panzetta-Iannone (splendido sostituto dell'assente Nigi Norcia) e Colangelo, protetti da due cani mastini come Matteo Pucci e Giuseppe Tarone , mette il guinzaglio ai locali che creano occasioni solo su calcio piazzato...e che piazzati: siluri indirizzati sotto l'incrocio che sono il portierone "clean sheet" Castagnozzi poteva intercettare.
Noi ci facciamo notare con un diagonale di Ciano che sbatte sotto le gambe del portiere e poi si alza clamorosamente sopra la traversa. Sfortunati ma sarebbe stato un vantaggio immeritato.
Di ben altro tenore la ripresa, dopo la doverosa strigliata di mister Dario Trancucci, con i neo entrati Macchione e Boscia che aiutano i compagni a ritrovare un'identità.
Ora il pallino del gioco è nostro, rischiamo clamorosamente sono in modo fortuito per un tiro dalla distanza rimpallato da Iannone che cambia traettoria , ma su cui Castagnozzi si supera per evitare un gol beffardo. Purtroppo le parate da superman servono solo per ottenere un punto perchè sotto porta ne combiniamo di tutti i colori.
Ferrara mette fuori un quasi rigore in movimento, Cerullo si fa ipnotizzare dal portiere e sulla ribattuta Boscia prova a tenere la sfera bassa ma coglie la traversa.
Poi ancora Cerullo strozza in gola grido di gioia della panchina biancoceleste quando, saltando controtempo, colpisce debolmente di testa , graziando il portiere che era a terra dopo aver assistito a una perfetta punizione di Saldutti che aveva colpito la traversa prima di carambolare in campo.
In questo contesto non poteva mancare lo show dell'arbitro che prima si distrae con la nostra panchina non volgendo lo sguardo a un bagher di pallavolo in area sturnese e poi ci annulla un gol in una situazione veramente strana.
Cross di Saldutti e in area sono appostati in prima battuta Ciano e, in eventuale seconda, Boscia a distanza di metri: Ciano fa uno stacco da atleta di salto in alto, volando in cielo in anticipo su un difensore e, colpendo di testa, in maniera magnifica la sfera da piu di 10 metri insacca sul palo opposto tra lo stupore di tutti.
L'arbitro prima fa per assegnare lo 0-1 e poi, su rimostranza di un difensore che marcava Boscia ( e non per sua decisione ) , annulla la rete per un "Lascia" pronunciato dalla punta sentito dal difensore appunto ma forse sfuggito alla giacchetta che stava già indicando il centrocampo.
Questa ci mancava.
Ora Greci-San Sossio, con gli ospiti che sono la seconda difesa del campionato e potenzialmente sono primi in classifica avendo una gara in meno.
Guai a chi lascia.