Una boccata d’ossigeno utile per il morale e per tenerci a
galla in classifica a ridosso della zona play off. L’uomo copertina di questa
vittoria è il Gladiatore Massimo De Gruttola, sulla carta d’identità fluidificante
coi piedi buoni, che , in assenza del portiere titolare Alfredo Manganiello e
di un sostituto di ruolo, si è immolato alla grande in un ruolo nuovo, ben
interpretato se non nel numero di parate (poche grazie alla buona copertura
della difesa) in quello di direttore dei movimenti di reparto.
L’avversario Sporting Bonitese, di caratura superiore alla
compagine allestita lo scorso anno, ci ha dato fastidio per il modo coriaceo di
stare in campo. Anzi sono anche passati in vantaggio dopo un nostro inizio
positivo ma sterile di prima frazione , sugli sviluppi di una punizione calciata
non benissimo , ma che in seguito a “stinchi maligni” colpiti in barriera ha
visto terminare la palla sui piedi di un calciatore viola , un po’ colpevolmente
solo nei pressi dell’area piccola, che ha insaccato lo 0-1.
Poi un ‘espulsione per un gesto di stizza di un ospite nei
confronti dell’arbitro ci ha agevolati nella rimonta avvenuta nella ripresa.
Il pareggio lo firma bomber Ferrara di testa dopo una
punizione, il vantaggio è opera del capitano Matteo Pucci con un tiro-cross
teso che beffa tutti (su cui era eventualmente pronto Fresegna ad avventarsi) e
il tris è firmato dal subentrato Marco Albanese, l’uomo con la media gol più
alta degli scorsi anni , che ha tolto le ragnatele dal sette con un sinistro
magistrale su calcio piazzato.
Nel mezzo di queste tre segnature anche un gol annullato in
offside (?) a Loris Cutillo (bel pallonetto) per non farci mancare il solito episodio
arbitrale e il bis fallito da Ferrara che si allunga la sfera in percussione su
lancio di Aldo Molinario dalla difesa.
Vittoria quindi meritata, agevolata dall’espulsione, ma
legittimata da un dominio territoriale nella ripresa dopo aver un tantino
sofferto nella prima frazione.
Ora è tempo di guarire dal mal di trasferta, ma dicembre è
anche tempo mercato nella Lega Nazionale Dilettanti: ieri ha esordito Giuseppe Tarone, da terzino destro, ma
che per duttilità e capacità ben note al Mister Dario Trancucci (che lo ha
allenato nella cavalcata dell’Anzano fino in Prima Categoria) , può giocare
anche in mediana. Non sarà l'ultima novità...
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