lunedì 18 giugno 2018

Cronaca e video sintesi della finale


A testa alta fra gli applausi ma con un pugno di mosche in mano. Sintesi della finale play off tra Lions Grotta -Asd Greci che hanno dimostrato di valere entrambe più della terza categoria.
Il Greci, ringraziando ancora la Federazione che ci ha fatto sapere di essere terzi e non secondi dopo la fine del campionato,  costretto a vincere in questo match finale non si tira indietro e fa la partita contro una squadra molto organizzata ed esperta. Al 25’ dopo un predominio di possesso palla e una precedente occasione svanita per un mancato aggancio sull’asse Pierro-Ardito, i due ci riprovano (video https://youtu.be/9-vYzCBM6YU?t=25m37s) ma sul lancio col contagiri dell’intramontabile regista, Ardito prende bene il tempo al difensore ma non schiaccia in rete da pochi metri.
E’ questa l’azione più nitida del primo tempo, alla quale il Grotta con l’enorme vantaggio di poter giocare per due risultati su tre, risponde con verticalizzazioni in contropiede sulle quali Florido , terzino inventato, risponde alla grande in chiusura  https://www.youtube.com/watch?v=9-vYzCBM6YU&feature=youtu.be&t=33m57s , lo stesso fa Macchione , centrale inventato, che è altrettanto preciso due minuti dopo https://youtu.be/9-vYzCBM6YU?t=35m35s in scivolata.
Ma due minuti dopo arriva il beffardo gol locale , complice un indecisione dell’esperto e fino a quel momento impeccabile portiere grecese De Paola che dà il via libera a un tiro innocuo https://youtu.be/9-vYzCBM6YU?t=37m43s del terzino sinistro locale che si era inserito nello spazio.
Una botta psicologica incredibile alla quale il Greci prova a rispondere con un’iniziativa di Florido https://youtu.be/9-vYzCBM6YU?t=38m41s il cui tiro è respinto dal portiere.

Si va negli spogliatoi con un rammarico enorme e nella ripresa mister Petralia adotta accorgimenti inserendo le punte più esperte, a partire da Boscia che si colloca dietro la punta per dettare l’ultimo passaggio e sfruttando il suo innato fiuto del gol si fa trovare sempre pronto in area al posto giusto . Il Grotta gioca come sempre sornione per poi pungere all’improvviso e va vicino al 2-0 con questa incursione da sinistra con tiro a giro fuori https://youtu.be/RoH20OMSt0o?t=13m49s .
 Ha dell’incredibile la parata-palo del portiere grottese sulla sua girata quasi a botta sicura di Antonio Boscia che sull’1-1 avrebbe riaperto il discorso promozione. Poco da scrivere, tutto da vedere https://youtu.be/RoH20OMSt0o?t=15m47s .

Entra Il roccioso Corsano dietro per mandare in avanscoperta il terzino goleador Macchione nel suo ruolo migliore. Il Greci dà il tutto per tutto, ma prende il 2-0 beffardo e bellissimo per il gesto tecnico della punta https://youtu.be/RoH20OMSt0o?t=22m40s .
Se una cosa non si può rimproverare al Greci è il grande cuore ; la squadra non molla un centimetro e l’uomo più continuo in fase difensiva e offensiva  Enzo Norcia, devasta a sinistra e piazza un cross al bacio per il neoentrato bomber Cartanese precisissimo di testa a fare il 2-1 https://youtu.be/RoH20OMSt0o?t=27m4s

Il Greci mette le tende nella metà campo grottese ma colleziona solo corner su corner; si percepisce la difficoltà dei grottesi a tenere il controllo di Macchione, Boscia, Cartanese perennemente in area ma non si va oltre le mischie.
C’è tempo anche per dare sfogo alla lucida follia di Claudio Fresegna , infortunatosi ed operato al setto nasale poco tempo fa, ma che ha voluto da stakanovista e leader entrare in campo con la mascherina protettiva per sfruttare i suoi centrimetri nelle mischie finali.
Ma la fortuna col Greci nelle fasi finali dei campionati ci ha sempre visto assai bene, voltando puntualmente e ripetutamente le spalle e cosi arriva il 3-1 di rimessa https://youtu.be/RoH20OMSt0o?t=43m40s che manda i Lions Grotta in Seconda Categoria.

Cosa si può dire a questa squadra; purtroppo nel calcio conta e ci si ricorda del risultato, ma di questo gruppo va sottolineato anche il PERCORSO bellissimo fatto per arrivare fin qui; i tanti miglioramenti che ci sono stati sotto il profilo dei gioco, l’empatia immediata che il gruppo ha avuto con il subentrato mister Renato Petralia, la difesa bunker (portieri ben sopra la sufficienza nel complesso)  nonostante le defezioni pesantissime dal precoce abbandono per motivi lavorativi di Domenico Grasso, alla perdita per grave infortunio del terzino Cocca finendo per l’assenza in finale per assurdissima  squalifica di Aldo Molinario.
Al terzino goleador Macchione, il dirimpettaio Enzo Norcia, Il terzino per caso Florido oltre i centrocampisti Cardinale, Ardito e il capitano Pucci  c’è da scaricare il contachilometri per quanto hanno corso ... prima di essere messi sul mercato come usato garantito ;  a Pierro non c’è da revisionare il mirino (i suoi lanci sono sempre millimetrici).
Davanti lunga vita a Fresegna, più rigido e disciplinato di un militare nordcoreano per come si allena scrupolosamente e che è stato buttafuori insuperabile vincendo le tantissime sportellate fatte nell’arco della stagione, passando per Loris Cutillo e Marco Albanese che come camaleonti sembrano passare inosservati in alcune fasi della stagione ma poi nelle statistiche di fine stagione li trovi sempre in doppia cifra, chiudendo con Boscia gol , altro evergreen che può insegnare ancora per molto la semplicità e l’essenzialità del calcio di prima e  l’ultimo arrivato, regalo di gennaio, Fiorenzo Cartanese, il cannoniere con una media gol estremamente alta,  il caterpillar dell’area di rigore con il sinistro fatato che , magari integrato a settembre in rosa sarebbe potuto essere ancora più performante e decisivo.
E chiedo scuso se non cito tutto il resto della rosa, co-protagonisti importantissimi, sempre presenti negli allenamenti, primi motivatori dalla panchina e preziosi tappabuchi nel corso della gara...fra questi il futuro dirigente (a sua insaputa) Enzo Zoccano .
Insomma che si vuol fare se non rialzarsi da questa caduta e continuare il PERCORSO il prossimo anno?
Chiudiamo con i numeri:
- 56 PUNTI in 24 gare (2.33 a gara), CON 84 GOL FATTI (87 COI PLAY OFF) E 26 SUBITI (29 COI PLAY OFF)
- SECONDI IN CLASSIFICA (ma terzi per una precedente penalizzazione e sappiamo tutti cosa ha comportato)
- SECONDI SU 56 SOCIETA’ IRPINE IN COPPA DISCIPLINA (QUESTO PARAMETRO FAVORISCE MOLTO IN OTTICA RIPESCAGGIO IN SECONDA CATEGORIA)

lunedì 4 giugno 2018

Asd Greci - Passo Eclano 2-0 (semifinale play off)


Il meno è stato fatto…
Un Greci concreto , tonico e coriaceo quello messo in campo da Mister Petralia che ha mostrato gli attributi quando è servito. Cosi la squadra biancoceleste ha risolto la pratica Passo Eclano e ha conquistato l’accesso in finale promozione , quella più prevedibile contro i Lions Grotta che hanno vinto 4-0 contro Panni.
Nel primo tempo prima del vantaggio su una punizione bolide di Loris Cutillo la squadra grecese ha avuto due opportunità vere per segnare con Macchione solo in area ma che giunge in ritardo al tape in e con una punizione di Cartanese alla quale il portiere ospite si oppone. A preservare il vantaggio ci pensa anche il portiere grecese De Paola con un doppio intervento felino prima su una punizione indirizzata su un palo e poi con un contro tuffo sul palo opposto per intercettare la ribattuta di un eclanese appostato in area.
A chiudere il tempo cinque minuti di protagonismo arbitrale con un doppio giallo al leader difensivo Molinario davvero discutibile e poco saggio in una semifinale play off, in una prima frazione di gioco e per due interventi defilati in zona centrale del campo. Il Greci avrebbe potuto perdere la testa ma per fortuna con la giusta dose di attributi ha contenuto senza problemi nella ripresa e, appena ha potuto, con i cambi indovinati di mister Petralia (Florido e Boscia su tutti) ha assestato il colpo del k.o.
Fa tutto Boscia che scarta come i birilli la difesa ospite e serve Cardinale solo in area per il 2-0 che chiude i giochi.
La testa è tutta alla finale con l’amarezza di dover cedere il favore del pronostico che, per regolamento la seconda in graduatoria ha, per colpa di un fetentissimo punto toltoci a pochi giorni dai play off per una situazione irregolare dell’anno 2015.
La squadra (chissà quante volte i calciatori giocheranno nella loro testa questa gara) però saprà farsi scivolare anche questo di dosso e proverà, dopo aver pareggiato in casa 1-1 (X)e perso a Grotta 2-0 (1) in stagione, ad ottenere il risultato mancante per completare la tripla…l’unico che permetterebbe al Greci di salire in seconda categoria.

secondo posto, anzi no

Il Greci chiude la stagione al secondo posto con una vittoria sul Passo Eclano (Florido , Macchione) ma...



Penalizzato di un punto a fine campionato, il Greci perde il secondo posto in classifica ed ora minaccia di non disputare i play-off di Terza Categoria. Una storia incredibile, un fatto unico e clamoroso che ha scatenato la reazione della società irpina, che ha concluso il Girone B in seconda posizione ma ora è scivolato al terzo posto, alle spalle dei Lions Grotta per la classifica avulsa, perché soltanto alla chiusura del campionato, la Delegazione Provinciale di Avellino della Figc, attraverso il comunicato ufficiale, ha pubblicato la classifica che presentava un punto di penalizzazione al Greci, punito per la posizione irregolare di un calciatore nella stagione 2015/2016. Parliamo, dunque, di due stagioni fa ma il provvedimento della giustizia sportiva, adottato nel luglio 2017, è stato sempre ignorato dalla Delegazione Provinciale della Figc, che non ha mai fatto riferimento alla penalizzazione in sede di pubblicazione ufficiale della classifica parziale del Girone B del campionato di Terza Categoria. L’ASD Greci non ci sta, attacca ed, in una lunga lettera, esprime la propria rabbia per un provvedimento iniquo ed ingiusto, che falsa la griglia play-off.
Ecco la nota integrale: 
“Un monito per la miriade di società minori che si attivano ogni settimana per pura passione: non pensate mai di essere salvi o vincitori: le classifiche ufficiali , al netto di eventuali penalità, in Campania si conoscono solo il giovedi dopo l’ultima giornata, facendo, con un colpo di teatro, cambiare le carte in tavola.
Due righi in più nei tanti comunicati stagionali zeppi di intere pagine di copia –incolla sarebbero stati troppo stancanti . Viva la chiarezza, viva l’organizzazione.
Pagare fior di quattrini per l’iscrizione e non ricevere una mezza motivazione plausibile per tutto ciò, ma solo un puntuale scaricabarile ci porta alla conclusione di valutare seriamente l'ipotesi, seppur dolorosissima visti i tanti sacrifici di questi mesi, di non prendere parte a questi playoff ASSOLUTAMENTE falsati.
Vittima di questa assurdità è la nostra piccola società, l’Asd Greci che per un punto di penalizzazione, pubblicato dalla Delegazione organizzatrice delle Terza categoria avellinese solo a fine campionato, perde tutti i favori che la seconda posizione dà agli spareggi play off (gara unica di semifinale e finale in casa con possibilità di ottenere l’obiettivo senza perdere) e retrocede in terza piazza nel girone B, a causa degli scontri diretti con i Lions Grotta.
Ecco la storia: un match del novembre 2015, tra l’altro non vinto, viene riesumato due anni dopo dagli Organi Federali per la posizione irregolare di un calciatore e va a DEVASTARE la classifica del 2018 (tre anni dopo) e le speranze di una squadra che, con impegno e sacrifici economici, prova a regalarsi e regalare al paese la gioia della prima promozione.
Una lettera di convocazione da parte della Procura Federale a maggio 2017 per conciliare questa posizione irregolare con una sentenza uscita più di un mese dopo, LUGLIO 2017 (beato chi lo sapeva) da ricercare negli articolatissimi meandri del sito Figc Nazionale all’interno della sezione della Segreteria Federale e MAI riportata per conoscenza della compagine interessata, ma anche delle avversarie, in NESSUN COMUNICATO UFFICIALE della delegazione FIGC Provinciale di Avellino che dovrebbe interessarsi di ogni aspetto delle società partecipanti ai suoi campionati, le quali hanno giocato quindi senza conoscere la classifica reale dal primo all’ultimo turno.
Da luglio 2017 a maggio 2018 in nessuno dei 42 comunicati un accenno alla penalità, neppure nel COMUNICATO UFFICIALE N° 28 DEL 15 FEBBRAIO 2018 in cui viene riportata la classifica parziale dopo il girone d’andata del girone B e nella colonna finale delle penalità si legge ZERO.

La stessa Delegazione cosi solerte a ricordare in tutti i comunicati ufficiali della CONTEMPORANEITA’ delle gare nelle ultime quattro giornate di campionato per garantire la regolarità dello stesso fra squadre in lotta per lo stesso obiettivo, ma che poi disattende tutto facendo giocare il PASSO ECLANO ALLE ORE 19 E NON ALLE 16.30 nel terzultimo turno.
Successivamente Lions Grotta un giorno prima di Passo Eclano e Panni nel penultimo turno, sempre squadre ravvicinate in classifica in zona play off.
PECCATO invece che nel PENULTIMO TURNO DELLA STAGIONE 2016/1017  DI TERZA CATEGORIA – GIRONE A (Greci-Zungoli di maggio 2017), al Greci (che condivideva il campo di gioco con società di categoria superiore a cui si dà la precedenza in caso di contemporaneità) fu intimato di trovare un campo disponibile in zona per disputare in contemporanea il turno di campionato, pena la sconfitta a tavolino.
E la squadra fu così costretta a giocare in casa (si fa per dire) viaggiando per 100 km (A/R) e pagare il canone per affittare l’impianto di Rocca San Felice. 
Un enorme ringraziamento da parte di tutto l’ASD GRECI impegnato a fare calcio, in nome dell’amicizia e dell’integrazione (tesseramento di un ragazzo gambiano) , nel rispetto degli avversari in campo, in modo leale come dimostra anche la seconda posizione finale anche in Coppa Disciplina  fra tutte le squadre della provincia di Avellino”