venerdì 29 marzo 2019

Asd Greci - Atetico Bonito 3-3

L’ Atl . Bonito ci riporta coi piedi per terra, solo dal punto di vista dei risultati (3-3 finale) però, perchè l’umiltà e il rispetto dell’avversario non sono mai mancati in questo gruppo.
La difesa, nostro punto di forza (le statistiche non mentono quasi mai) si è presa una domenica di pausa e, complice il forte avversario, ne abbiamo risentito, giocando una gara in continua rincorsa, dove ci è mancata la fortuna di trovare il guizzo vincente nell’ottimo forcing finale in cui abbiamo chiuso in area i bonitesi.
La prima frazione si è conclusa sull’ 1-1 : al vantaggio ospite su calcio piazzato con un calciatore dimenticato solo quasi in area piccola abbiamo replicato con un diagonale preciso di Niky Menonna che, si è sobbarcato il peso dell’attacco in una giornata di stop forzato del suo partner abituale Ferrara.
Nella ripresa con un break deciso e forse falloso i bonitesi ci prendono impreparati dietro e in contropiede creano i presupposti per il classico gol facile di rimessa.
Per fortuna ci dà una mano (non in senso figurato) un bonitese che tocca la sfera di mano in area e dal dischetto Menonna bissa.
A quindici minuti dal termine il Bonito non domo trova l’eurogol col classico tiro a giro alla Del Piero per il 2-3 e qui finalmente viene fuori la parte migliore del Greci che si getta in avanti e realizza il “quarto d’ora biancoceleste”...purtroppo senza gli esiti del mitico quarto d’ora granata del mitico Torino.
Subito il 3-3 su cross di Tarone su cui, dopo un velo intelligente di Menonna , si getta come un rapace Loris Cutillo che, in spaccata prima colpisce il portiere e poi si getta ad insaccare in modo rabbioso.
La forma c’è e nei dieci minuti finali creiamo più dei precedenti , a tratti abulici: tiro di Nigi Norcia che fa sobbalzare i tifosi ma finisce fuori di poco,stessa sorte per Antonio Castagnozzi e Massimo De Gruttola; poi l’arbitro ci nega il bis su rigore per altro falletto di mani ed infine fa infuriare la panchina quando annulla il 4-3 a Menonna per fallo sul portiere che però era sulla sfera solo con una mano senza averla bloccata.
Purtroppo il Vallesaccarda ha ripreso il secondo posto e il Grotta pareggiato. Ma questo campionato avvincente e di livello molto piu alto degli scorsi anni, promette sorprese ogni settimana.


domenica 17 marzo 2019

Sporting Bonitese - Asd Greci 0-3

Si viaggia con il vento in poppa....quello che nel primo tempo abbiamo sfruttato (giocando a favor di vento) e che non abbiamo permesso ai locali di sfruttare nella seconda frazione a metà campo invertite.
Ottimo primo tempo nostro sicuramente ha soddisfatto il mister: da citare in particolare due palle gol per il terzino Tarone che una volta salta con tempismo su corner senza però centrare il bersaglio, in una seconda opportunità tira un diagonale preciso diretto all'angolino sulla cui traiettoria però c'è il nostro Guardabascio che finisce per salvare i locali ed ancora un'ottima parata del portiere locale sul colpo di testa di Ferrara.
La nostra supremazia si concretizza però con l'ottimo Niky Menonna che in pochi minuti fa pentole e coperchi: prima con un tiro a giro maligno da fuori area beffa il portiere, poi offre sulla linea dell'off-side a Simone Macchione la palla dello 0-2 messo dentro con freddezza davanti al portiere con un "rigore in movimento".
Nella ripresa , contro vento, subiamo il forcing bonitese nei primi 20 minuti, ma grazie all'assetto difensivo collaudato diretto dal portiere Castagnozzi non concediamo palle gol clamorose, tranne in una circostanza in cui la difesa si fa beffare da un lancio lungo, ma la punta tira sull'esterno della rete.
Al primo contropiede utile su lancio di Matteo Pucci, ci pensa ancora il torello Simone Macchione ad abbattere ogni velleità dei bonitesi: resiste al ritorno del difensore e , una volta entrato in area, fredda il portiere per lo 0-3 conclusivo.
Nei 25 minuti finali la gara si fa rude con gioco maschio (un po' troppo) e spezzettato; occasioni sporadiche più per noi che per loro : i subentrati Albanese ma soprattutto Bevilacqua si vedono negare dal corpo dei difensori la gioia dello 0-4.
Alla gioia per il ritorno al gol di Simone Macchione che lo scorso anno aveva raggiunto una favolosa doppia cifra di gol (da esterno di centrocampo) , a quella dell'ingresso in campo del nostro mitico Enzo Zoccano (e sono 21 stagioni!) fa da contraltare la botta al ginocchio subita dal nostro ottimo centrocampista Alessandro Cardinale per cui speriamo non si tratti di nulla di grave.
Nel prossimo turno tanti incroci interessanti: noi a 34 punti in casa contro l'Atletico Bonito che è la prima delle squadre fuori dalla griglia play off: sarà importante sia per tenere il secondo posto, ma anche per provare a creare un primo margine interessante sulle escluse dai play off a 8 turni dal termine della stagione regolare.

domenica 10 marzo 2019

Asd Greci - Ac Vallesaccarda 3-1

L'operazione aggancio è riuscita ma non può, nè deve essere appagante questa parziale rimonta; servirà umiltà , concentrazione e rispetto degli avversari (in un campionato  equilibrato e livellato verso l'alto) per confermarsi dopo questo filotto che ci ha ricondotti nei piani alti.
Il presidente Dottor Umberto Norcia vuole e merita di più di un secondo posto parziale e la squadra quest'anno deve accontentarlo.
Ieri il Greci non ha pagato le scorie della stanchezza del match contro l'Aquilonia giocato solo 72 ore prima , ma ha disputato un match di carattere e personalità , con una retroguardia sopra le righe diretta magistralmente da Aldo Molinario, un centrocampo che sta salendo di giri col capitano Matteo Pucci, vero catterpillar, le ali pungenti Enzo Norcia e Simone Macchione pungenti e la coppia gol Ferrara-Menonna che ci sta facendo abituare bene.
La squadra di mister Trancucci è scesa in campo molto determinata sin dalle prime battute con un pressing deciso che ha messo in difficoltà gli ospiti.
Il vantaggio è merito di un break a centrocampo di Matteo Pucci che recupera la palla e serve di prima Menonna che fa 20 metri palla al piede e con un diagonale basso dal limite trafigge il portiere vallasaccardese, un po' responsabile.
Il raddoppio lo conquista Simone Macchione che costringe il portiere a fermarlo con le cattive dentro l'area e dal dischetto Ferrara fa 13 reti.
La gara sarebbe stata più agevole se i biancocelesti avessero gestito con intelligenza le ripartenze, in due circostanze: dapprima Menonna dopo essersi smarcato ottimamente con le sue doti tecniche invece di metterla sul secondo palo dove eran liberi due uomini ha tirato in porta da posizione defilata , poi lo stessa punta , ancora troppo innamorato della sfera, ignora Enzo Norcia lanciato a rete solo sul versante opposto per il possibile 3-0
Gli ospiti guidati dall' ex mister Petralia (che ha condiviso col Greci una gran bella stagione lo scorso anno) sono indubbiamente organizzati, ma hanno trovato un Greci molto compatto che ha rischiato qualcosina esclusivamente sui piazzati : un corner che scheggia il legno e qualche punizione tesa che trova sempre Francesco Castagnozzi e soci pronti a sbrogliare eventuali pericoli.
Nella ripresa anche i subentrati Cutillo, De Gruttola, Nigi Norcia e Albanese partecipano attivamente alla vittoria con minuti di qualità e quantità.
Da segnalare un tiro di Matteo Pucci ben parato da Postiglione nella prima metà di seconda frazione.
Al 70' per doppia ammonizione gli ospiti restano in 10 (unico episodio fuori dai binari in un match  corretto); questo ci rilassa mentalmente e ci adagiamo commettendo una leggerezza al minuto 88 facendo filtrare in area una palla su cui la punta dopo un batti e ribatti , calciando da terra realizza il 2-1 che dura poco perchè al 93' due subentrati chiudono i conti: Nigi Norcia riceve da rimessa laterale e di mestiere aggira il difensore , entra in area e serve Marco Albanese  che con freddezza non calcia ma aspetta l'uscita disperata del portiere per dribblarlo in modo secco e insaccare il 3-1 nella porta sguarnita.





giovedì 7 marzo 2019

Classifica





Asd Greci - Polisportiva Aquilonia 1-1


Gli infrasettimanali sotto i riflettori si confermano poco proficui; dopo i pareggi di mesi fa contro Accadia e Bonito, ne arriva un altro (1-1) nel recupero contro lo scorbutico Aquilonia che conferma essere squadra assai quadrata .
Avremmo voluto presentarci allo scontro diretto del prossimo fine settimana contro il Vallesaccarda, ora secondo, con lo slancio di 6 vittorie consecutive, ma il pari non comunque è da buttare sia perché teniamo gli avversari a 4 punti di distanza, sia perché ora tra noi e  secondo posto ci sono solo tre punti.
Abbiamo pagato sicuramente delle decisioni arbitrali decisive nell'esito del risultato, dove stavolta nemmeno la nostra difesa (meno perforata del girone) è riuscita a tamponare la poca predisposizione a chiudere le gare (settimo attacco del girone dove 18 delle 26 reti sono state monopolizzate dai due bomber Ferrara e Menonna).
L’imprevedibilità del calcio è che spesso alla prestazione non fa sempre seguito il risultato: infatti il primo tempo da X tutta la vita , dove l’Aquilonia si è lasciato preferire per possesso palla (ma senza mai concludere a rete se non con una punizione parata con bravura da Alfredo Manganiello) lo abbiamo concluso in vantaggio per 1-0 con uno stacco di testa impeccabile (palo interno e rete) di Niky Menonna su cross col goniometro di Nigi Norcia; mentre nella ripresa dove abbiamo gestito e costruito più volte la palla del 2-0, invece, abbiamo subito l’inatteso pareggio.
Come detto l’arbitro ci ha messo lo zampino: dopo aver  fallito un gol  da Simone Macchione, sempre bravo a capire i tempi di inserimento ma che aggancia  scoordinato  il cross di Menonna a un paio di metri dalla porta in posizione defilata calciando sull’esterno della rete, arriva successivamente l’annullo (per uno stranissimo fuorigioco) del 2-0 realizzato da Michele Ferrara con un pallonetto ai danni del portiere in uscita, dopo che aveva beffato  nell’inserimento sicuramente  un centrale difensivo che lo teneva in gioco, se non più calciatori ospiti.
L’episodio ci infastidisce ed è purtroppo preludio al pareggio che arriva in modo beffardo dopo un lancio nella nostra area toccato dal nostro Panzetta con la sfera che gli  scorre dietro , cambia direzione , toccando il braccio del  compagno Guardabascio , nemmeno un metro dietro di lui che non riesce a spostarlo: per l’arbitro è rigore su cui Manganiello non può nulla: 1-1 al 70’.
Nei venti minuti finali tentiamo il forcing, ma l’azione migliore è interpretata ancora male dal direttore di gara che , colpevolmente posizionato lontano dalla palla, non fischia un penalty sacrosanto a nostro favore con i due centrali difensivi dell’Aquilonia che atterrano bomber Ferrara in inserimento dentro l’area .
Il rumore (e anche il nitido segno lasciato sul piede, ahilui) del calcio subito è a giunto fino in panchina , ma per il direttore di gara è simulazione e non rigore + espulsione.
Nel caos generato dalla decisione viene espulso il nostro calciatore Ardito dalla panchina.
Non riusciamo a tramutare la rabbia in occasioni da rete nei restanti 10 minuti e la partita termina così.
Guardiamo avanti, cercando di recuperare subito le energie mentali e fisiche perché il campionato ora entra nel vivo .

domenica 3 marzo 2019

Sporting Tressanti - Asd Greci 0-2

Un gol per tempo ad opera dei nostri bomber ci regala una preziosa vittoria in una settimana importante per la nostra società attesa da due gare  interne nella prossima settimana.
Nella prima frazione abbiamo giocato davvero bene senza però centrare il bersaglio un paio di volte con  Menonna che calcia alto davanti al portiere e poi centra l'incrocio da posizione defilata su piazzato. Ma la nostra insistenza dà i suoi frutti verso il 40' minuto quando Massimo De Gruttola si regala la ciliegina sulla torta nel giorno del suo compleanno conquistando un penalty dopo aver ubriacato il terzino ( senza alcool )che lo atterra: dal dischetto lo stesso Niky Menonna è implacabile.

Nella ripresa non abbiamo ripetuto la buona prestazione della prima frazione, ma nonostante ciò abbiamo messo la museruola al Tressanti , pieno di indimenticati ex calciatori grecesi (che era in un momento di forma importante), grazie alla superlativa prova della retroguardia in cui è svettato l'impeccabile Vincenzo Panzetta .

Pur cincischiando un po' troppo nella manovra abbiamo avuto comunque le nostre palle gol: due volte con Simone Macchione che in una circostanza vede all'ultimo un cross di De Gruttola e aggancia senza precisione graziando il portiere che si trova la sfera in mano, con Albanese che insiste trovando una duplice risposta del portiere, con il secondo legno di giornata sempre su piazzato ad opera di Alessandro Cardinale, prima di chiudere i giochi al minuto 80' con un secondo rigore, conquistato da bomber Michele Ferrara  che dopo un dialogo con Enzo Norcia viene atterrato in area. E' lo stesso bomber per non perdere l'abitudine a incaricarsi della trasformazione per il 2-0 definitivo.
La guarda va tenuta alta: mercoledi ospitiamo l'Aquilonia e domenica il Vallesaccarda, attualmente secondo.