lunedì 18 aprile 2011

Acli Savignano B/Greci - Melitese 4-2


Di tutto di più.

Non  è lo spot Rai, ma ciò che si è visto ieri.
Arbitro e ospiti arrivati quando ormai nessuno più ci sperava dopo l’orario previsto per il fischio d’inizio.
Ospiti in 12 uomini , a prima vista aggregatisi per smaltire i cannelloni della domenica  in stile “eravamo quattro amici al bar” .
Troppo rilassata e convinta l’Acli dei propri mezzi e ciò (come l’esperto Ciro metteva subito in guardia) si traduce in una “ciofeca” di primo tempo.
E per essere in tema Rai si è assistito  a Blob ..cose mai viste.
Venti minuti per dar vita ai primi 3 passaggi consecutivi di uomini della stessa maglia e poco altro da segnalare se non un errore clamorosissimo di Meola (triangolazione con Ciampone) a porta vuota da mezzo metro nell’unica azione locale  degna di nota della prima frazione e  un  intervento plastico del portiere dell’Acli Raffaele Marinaccio su punizione ospite indirizzata all'incrocio.
0-0   si chiude un'inguardabile prima frazione tra  l’incredulità generale, dove la differenza di classifica fra le due squadre non si è affatto notata e la Melitese con alcuni anziani del gruppo a dare ordine ha tenuto bene il campo senza troppe difficoltà.
 Unica attenuante, se tale può essere, è la condizione fisica davvero precaria con  cui scendono in campo A. Marinaccio, L. Perillo reduci da inforuni , l’assenza di Boscia, Lombardi e Pucci.

Nella ripresa per fortuna la svolta grazie a una punizione in area fischiata a favore dell’Acli e con Meola che riesce a trovare il pertugio per superare tutti e 11 i melitesi in barriera.
1-0   e come spesso accade, basta il primo per inaugurare la goleada in certe gare dove i valori in campo sono assolutamente sbilanciati.
Poco dopo calcio di rigore per l’Acli e  non si sa chi debba andare sul dischetto perché Zoccano il cui gol manca dai tempi della tv in  bianco e nero vorrebbe timidamente chiedere il consenso dei compagni; contemporaneamente si avvista fuori dal campo una corsa folle da un’auto fino alla panchina di un pazzo supporter locale  (evitiamo il nome..) asSOLDAto   per convincere il mister a compiere la pazzia di mandare sul dischetto il terzino grecese, ma il lucido Maurizio decide che non è il caso di aggiungere un’altra “perla” in una gara non proprio tranquilla…e cosi la trasformazione è affidata ai piedi educati di Ciampone che spiazza il portiere. 2-0.
Poi entra Cosimo Ciasullo e come d’abitudine si trasforma in Provvidenza Massaro (sarà contentissimo dell’accostamento rossonero..): 3-0 bellissimo con sombrero al penultimo difensore, allungo della palla di testa e tiro a incrociare sul palo opposto e poco dopo in un’(egoistica) azione di contropiede tira e sorprende il portiere ospite con un tiro non impeccabile. 4-0.
Tante altre azioni per allargare il divario sprecate di un soffio da Cerino, dal claudicante A. Marinaccio e nel finale l’orgoglio melitese che approfittando delle squadre allungate ,  del centrocampo Acli inesistente , si piazza per buoni 5 minuti dentro l’area locale e realizza prima il 4-1 con l’ala destra che fa vilipendio delle gambe di Norcia (tunnel) e poi tira di esterno  beffando il portiere Marinaccio  sul primo palo, e successivamente in azione di pallamano (grande controllo di mano per aggiustarsi la sfera prima del tiro) mettono dentro il 4-2, per rischiare persino il 4-3 con tiro che sibila il palo dal limite delle area e difesa dell’Acli assolutamente pietrificata.
Finisce qui..per fortuna.
Ora c'è da festeggiare la Santa Pasqua. Si riprende a giocare tra due settimane.
Auguri a tutti i lettori!

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